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Sabato 30 Giugno e Domenica 1 Luglio
TÊTE DE VALPELLINE 3802 m.
La Valpelline ha nel Gran Combin e nella Dent d’Hèrens le sue due cime più famose ma la Tète di Valpelline, seppure molto meno impegnativa, è sicuramente altrettanto famosa e frequentata per l’eccezionale panorama che si gode dalla sua cima.
Fu salita la prima volta nel 1866 da E. Whymper dal versante svizzero. Dal parcheggio della diga del lago di Place Moulin, con percorso pianeggiante raggiungeremo in 1h il Rif. Prarayer 2005 m., qui inizia la salita che ci porterà, sempre con spettacolari viste sulle seraccate del ghiacciaio di Tsa de Tsan fino al Rif. Aosta in circa 3h posto su una spettacolare balconata.
La mattina dopo, di buon ora, risaliremo un ripido sentiero che si inerpica a monte del rifugio fino ad una morena, poco oltre, raggiungeremo una parete rocciosa ove, prestando la massima attenzione a non smuovere sassi molto instabili in questo tratto, risalendo uno stretto canalino attrezzato con catene, spesso innevato anche in tarda stagione, raggiunto il Col de la Divisione, porremo piede sul ghiacciaio di Tsa de Tsan.
Ora la parte più ripida è finita; il ghiacciaio, solitamente, non pone particolari problemi; verrà percorso prima verso Nord verso il Col de Valpelline, poi Sud fin in vetta. Di fronte a noi ci apparirà in primo piano il Dent d’Hèrens con la catena delle Grandes Muralles e, poco dietro, l’elegante piramide del Cervino.
La discesa seguirà l’itinerario della salita.
Dislivello : Tempi di salita :
Difficoltà : Attrezzatura :
Capo Gita :
il 1° giorno 835 m. il 2° giorno 1020 m. il 1° giorno 4h il 2° giorno 4h Fino al rif. EE, per la cima F+ Da alpinismo con imbragatura, picozza e ramponi
Carlo Comi
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A L P I N I S M O


































































































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